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Guida per principianti al collezionismo di card sportive

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Guida per principianti al collezionismo di card sportive

Il mondo del Trading card è in continua espansione.
Il numero dei collezionisti è in aumento e le persone che si avvicinano a questo mondo son sempre di più.

Il “Trading card” non è altro che una carta collezionabile sulla quale viene rappresentata una persona reale (sportivo, cantante, attore, ecc..) o fittizia (cartoni animati, ecc..), assieme ad una breve descrizione dell’immagine ritratta su di essa.

Quali tipologie di card possiamo trovare?
Ci sono letteralmente carte per tutti gli sport.
A livello di collezionismo calcio, NBA e baseball sono i tre sport più ricercati.
Possiamo trovare anche quelle della F1, MotoGp, UFC, WWE, hockey e tanti altri settori.

Quali sono le aziende che producono le card?
Ci sono decine di aziende che producono card. Le più conosciute, nonché le più ricercate, sono le card di Topps, Panini e Upper Deck.
Le prime due hanno la maggioranza di licenze nel mondo sportivo e producono letteralmente ogni tipo di card. Upper Deck, invece, ha la licenza NHL per il momento.

Ma entrando nello specifico di una collezione, che tipologie di carte possiamo trovare?
Ogni SET di carte che viene venduta al pubblico ha con se una checklist sulle quali sono presenti tutte le carte che ne fanno parte.
Nelle checklist, solitamente, possiamo trovare e vedere quali tipologie di carte possiamo collezionare.

Un SET di solito è composto da:
– Set Base
– Inserti
– Parallele
– Autografate
– Patch card

Il Set Base non è altro che l’insieme delle carte nella loro versione base di tutta la raccolta ad esclusione degli inserti e delle parallele. Solitamente il Set Base è quello più semplice da completare in una raccolta.
Gli inserti, in un set di card, sono quelle carte che raffigurano alcuni sportivi presenti nel set base, in altre versioni. Gli inserti non sono comuni come il set base ma a seconda della collezione possono essere più o meno facili da trovare.
I collezionisti solitamente collezionano queste due tipologie di carte per arrivare ad avere un set “semi-completo” nella sua reperibilità, poiché le restanti carte hanno costi diversi e son più difficili da reperire.
Le carte parallele sono semplicemente la versione “parallela” di una carta: del set base o degli inserti. Immaginatevi una carta che viene stampata con colorazioni diverse in base alla sua tiratura e reperibilità.


Esempio:
Come possiamo vedere dalla foto questa è una delle carte della più recente collezione Panini Donruss Serie A Elitè. Le carte parallele si differenziano in colorazione diversa da quella del set base, oltre ad avere una numerazione che le rende “uniche” e non comuni, a livello mondiale.
Una carta numerata parallela ha quella numerazione e unicità in tutto il mondo: la 1/99 è unica al mondo, non esisterà un’altra 1/99 ma bensì x/99 carte di quella versione parallela di carta con numerazione differente (2/99, 10/99, 20/99,..).

Inutile dirvi che più è bassa la numerazione di copie parallele stampate, più la carta è rara e ha valore (esiste anche la 1/1 che è la parallela più rara di quella carta oltre ad essere l’unica al mondo stampata).


Nel mondo del collezionismo sportivo di carte le più ambite sono le autografate. Le carte autografate si differenziano in “On card” e non.
Le “on card” sono carte sulle quali lo sportivo ha direttamente scritto la propria firma, diverso dalle altre dove lo sportivo firma in gran quantità degli “sticker” che verranno poi applicati dall’azienda sulla carta una volta creata la collezione.

Le carte autografate possono avere anche loro un livello di rarità.
Come per le parallele dei set base, anche le autografate hanno diverse versioni in base alla loro parallela.
Possiamo infatti trovare delle autografate parallele in molti set.
Anche qui, inutile dirvelo, più è bassa la numerazione della parallela, più rara sarà la carta autografata.
Per finire esistono le patch card, tra le più ricercate dai collezionisti.
Come per gli autografi, anche le patch card hanno le loro versioni parallele.


Ma cosa sono le patch card?
Non sono altro che carte più spesse poiché all’interno vengono inserite memorabilie dello sportivo raffigurato (pezzi di maglia indossate dai calciatori, scarpini, di maglie NBA, ecc..).
Le patch card spesso hanno al loro interno memorabilie match worn, ovvero, indossate dallo sportivo in qualche partita. Sulla carta, solitamente, viene scritto in quale partita/match è stata indossata quella memorabilia.
Il “grail” per i collezionisti è la patch card autografata.
La combo firma + memorabilia, rende queste carte tra le più ricercate sul mercato. Anche qui, va specificato, che esistono le versioni parallele numerate. Più la numerazione è basse, più rara e di valore sarà la card.


Ho sentito parlare di Rookie card, cosa sono? Come le trovo?
La Rookie card è la prima carta di un giocatore rilasciata in qualche collezione. Può capitare che le Rookie di un giocatore possano essere “molteplici” in base alla competizione. (Es. Rookie Serie A, Rookie Champions League, Rookie Nazionale,..)
Le Rookie card vengono contraddistinte da un logo (vedi foto) presente sulla card.

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